Non mi ricordo esattamente come mi sono imbattuta in Gioia Gottini e nel suo lavoro. Forse ho visto il suo ebook Tutto fa branding nel catalogo di Zandegù e mi sono incuriosita, oppure qualcuno tra i miei contatti ha condiviso un suo post, di cui ha apprezzato la chiarezza e la capacità di andare al punto.
Sta di fatto che dopo che l’ho scoperta, dopo che ho letto Tutto fa branding mi è venuta voglia di mettere alla prova le mie competenze al di fuori di Las Vegas edizioni, in un settore che ha a che fare solo in parte con l’editoria: quello della comunicazione e del copywriting digitale. E soprattutto di aprire un sito mio.
Però per farvi capire perché Gioia è stata così significativa per l’esistenza di questo sito devo prima di tutto spiegarvi che cos’è il personal branding, che è il fulcro della sua attività.
Gioia nel suo libro dà questa definizione
Il personal branding è l’unione tra la tua personalità e il problema che risolvi
Gioia Gottini si occupa infatti di dare un metodo e degli strumenti alle donne che del proprio talento vogliono farne un’attività mettendoci dentro la propria personalità, il proprio volto, la propria identità.
In Tutto fa branding, capitolo per capitolo, imparate esattamente a fare questo: a costruire il vostro personal branding. C’è una parte di spiegazione, ci sono gli esercizi, ci sono link e riferimenti.
La cosa curiosa è che ho preso questo ebook quando ancora non avevo nessuna idea di voler mettere in piedi qualcosa che fosse solo mio.
L’ho letto in spiaggia, facendo gli esercizi un po’ per gioco, cercando di immaginare in cosa fossi così brava da poter essere pagata per farlo. Quale sarebbe stata la mia mission? E quali il mio slogan e il mio manifesto? Il mio cliente ideale quale sarebbe stato?
Niente più che un esercizio di stile.
Però. Però non c’è niente di più pericoloso di un’idea. Qualcuno pianta un semino e prima che tu te ne accorga è diventato un albero, anzi una pianta rampicante che si insidia nei muri, allarga le crepe nella tua mancanza di autostima.
Ma siamo proprio sicuri che questa cosa possa farla anch’io?
Vi ho spiegato che cosa fa Gioia, cosa ha fatto per me. Vorrei aggiungere qualcosa sul suo stile di comunicazione.
Gioia è una persona estremamente positiva, che riesce a rendere costruttiva anche una situazione critica. Il che non vuol dire che siano tutti frizzi e lazzi, tutt’altro. Nei suoi post, video e nel libro si parla di numeri, risultati, metodo di lavoro, obiettivi. Robe concrete e molto poco hippy.
È in grado di stimolare l’attenzione e la positività negli altri: ad esempio questo post fa parte di una sua iniziativa che si chiama Love Bombing. Ogni giovedì nel gruppo estrae a sorte una professionista da una lista, raccontando chi è, cosa fa, i suoi canali social, il sito, ecc. I membri del gruppo bombardano di attenzioni la fortunata vincitrice, condividendo, piacciando, magari acquistando i prodotti o iscrivendosi alla newsletter.
A me l’idea è piaciuta tantissimo: intanto perché è gestita in modo che non sia mero spam. Poi perché permette a tutte noi di uscire dalla bolla che ci creiamo quando lavoriamo in un determinato settore: è stato molto utile scoprire nuove professioniste, leggere i loro blog, iscrivermi alle loro newsletter.
Io so che se vado nel gruppo della Mansardina troverò un porto sicuro: non ci troverò polemiche, gente che urla, che critica per il gusto di sminuire. Ci troverò stimoli nuovi e incoraggiamento, consigli utili. Visto che la trovo utile, sento anche il dovere di rendermi utile, come posso e con gli strumenti che ho.
Gioia è stata capace di innescare una serie di meccanismi positivi e costruttivi di cui la Rete e tutti noi abbiamo bisogno.
E secondo me quando uno fa qualcosa di buono non si può aspettare che sia la sorte a ricompensarlo: così oggi insieme ad altre Mansardine abbiamo deciso di farle una sorpresa. Oggi il Love Bombing tocca a lei.
Sul suo libro vorrei tornare con più calma, ma se siete curiose potete acquistarlo sul sito di Zandegù o su Amazon.
Qui trovate i suoi video (così scoprite cos’è ‘sta benedetta Mansardina).
Il suo sito.
La sua pagina FB.
E visto che questo blog si occupa di storie qui c’è un post in cui racconta la sua storia lavorativa, che ho trovato molto divertente oltre che istruttiva e vi dice molto su di lei.
0 commenti